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L’incidente di Roswell

Si sarà verificato uno schianto di un UFO o un pallone sonda?

Ancora nessuno lo sa per certo.

Anche questo articolo è tratto da Wikipedia.

L'incidente di Roswell è un evento verificatosi a Roswell (Nuovo Messico, Stati Uniti) l'8 luglio 1947, quando si schiantò un pallone sonda appartenente alla United States Air Force.

La vicenda divenne famosa però per le prime notizie divulgate dai giornali e tuttora sostenute da ufologi e appassionati dell'ufologia, secondo cui si sarebbe invece verificato lo schianto di un UFO e il presunto recupero di materiali extraterrestri, tra cui cadaveri alieni, da parte dei militari statunitensi. Il primo comunicato stampa pubblicato dalla base aerea di Roswell l'8 luglio 1947 parlava infatti proprio di un "disco volante" , tuttavia la prima dichiarazione ufficiale delle autorità statunitensi fu che si trattava di un semplice pallone sonda.

La teoria della caduta di un'astronave aliena è divenuta popolare presso i media e tra gli ufologi, secondo i quali tra il 2 giugno e il 3 luglio 1947 sarebbero accaduti dei fenomeni di carattere ufologico in questa città e nella vicina Corona (Nuovo Messico), culminati il 2 luglio con lo schianto nel deserto di un velivolo spaziale di ipotetica provenienza aliena.

In risposta al " caso Roswell ", e dopo indagini del Congresso degli Stati Uniti, il General Accounting Office ha avviato un'inchiesta e imposto all'Ufficio del Segretario dell'Air Force statunitense di condurre un'indagine interna. Il risultato è stato riassunto in due relazioni. La prima, uscita nel 1995 e denominata The Roswell Report: Fact versus Fiction in the New Mexico Desert, ha concluso che i materiali recuperati nel 1947 erano detriti di un programma segreto del governo chiamato Progetto Mogul, che utilizzava particolari microfoni collegati a palloni sonda posti ad alta quota destinati a rilevare le onde sonore generate da missili balistici sovietici o test di esplosioni nucleari nell'atmosfera. Il pallone sonda caduto a Roswell fu il Mogul numero 4, lanciato dalla base di Alamogordo. Il secondo rapporto, The Roswell Report: Case Closed, pubblicato nel 1997, ha concluso che i presunti corpi alieni recuperati fossero manichini antropomorfi usati nei programmi militari come il Project High Dive condotto nel 1950, e gli effetti psicologici sulla vicenda avrebbero creato una confusione degli eventi temporali dando origine alla storia del recupero di corpi alieni o astronavi nel 1947. Le storie successive alimentate dai sostenitori UFO avrebbero creato in seguito molta disinformazione sul caso Roswell.

Queste relazioni, nonostante l'accuratezza della ricostruzione e delle prove fornite, sono state respinte dai sostenitori degli UFO come non veritiere.

Sembra, quindi che non si sia schiantato nessun disco volante ma, una dichiarazione di un tenente della Air Force potrebbe rivelare il contrario.

Ecco la dichiarazione: « Eravamo effettivamente in possesso di un disco volante, era stato trovato in un ranch a nord di Roswell. L'informazione fu data a me e al comandante, il colonnello Blanchard. La copertura fu orchestrata molto bene e velocemente da Washington attraverso vari canali. Dovevamo dire che era tutto falso, e che era solo un pallone meteorologico. » (Tenente Walter Haut)

 


 

 

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